A scoltami; ascolta i miei pensieri, leggi i miei occhi,
sforzati di capire
B ussa al mio cuore: non vede l’ora di aprirsi a te
C onoscimi, comunica con me
D immi di te: io voglio conoscere il tuo mondo
E vita di nasconderti o di evitare il mio sguardo
quando ti parlo o quando segno solo perché non mi
capisci
F ai di tutto per comunicare: io voglio interagire con te
G uarda le mie mani: parlano di me
H ai timore di non capirmi? Io ne ho molto di più di
non riuscire ad esprimere ciò che ho dentro
I mpara la mia lingua: vedrai che ne trarrai giovamento
anche tu
L asciami entrare in relazione con te,
M a sforzati di guardare il mondo come lo vedo e lo
sento io, come io mi sto sforzando di capire il tuo
N on ti preoccupare: io farò di tutto per capirti
O sserva i miei gesti; essi racchiudono in loro la
profondità del mio pensiero
P rendimi a cuore: I care
Q uando parli, muovi le labbra in modo chiaro
altrimenti non riesco a leggerle
R aggiungimi: impara a conoscere il mio modo di
interagire con il mondo
S egna insieme a me: riusciremo finalmente a
comunicare
T rattami come una persona intelligente, quale io
sono: capisco tutto, basta che tu sappia spiegarmelo
U n mondo silenzioso non è un mondo vuoto: ma il
vero handicap lo crea la maggioranza quando non
riesce a capire e a comunicare senza i suoni
V isuo-manuale: è così che viene classificata la mia
lingua
Z ittisci tutti coloro che pensano che io nell’aria faccia
solo gesti senza senso!
L'alfabeto del silenzio
Pubblicato da
Anna Maria
on mercoledì 15 luglio 2009
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lingua dei segni
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